È prorogata, con riferimento alle spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, la detrazione
IRPEF nella misura del 36% delle spese sostenute dall’1.1.2008 al 31.12.2010, fermo restando il limite
massimo di spesa pari ad € 48.000 per immobile oggetto dell’intervento, la necessità di indicare
separatamente in fattura il costo della manodopera ed i restanti requisiti previsti dalla normativa vigente in
materia.
É riproposta la possibilità di usufruire della detrazione IRPEF del 36% anche da parte dei soggetti
acquirenti o assegnatari di un’unità immobiliare facente parte di un edificio complessivamente
sottoposto a restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia da parte di imprese di
costruzione o ristrutturazione e da cooperative edilizie.
L’agevolazione riguarda gli interventi eseguiti dai predetti soggetti nel periodo compreso tra l’1.1.2008 ed il
31.12.2010, a condizione che l’immobile sia ceduto/assegnato entro il 30.6.2011.
È inoltre prorogata, con riferimento alle spese fatturate dall’1.1.2008 e per gli anni 2008, 2009 e 2010,
l’applicazione dell’aliquota IVA agevolata nella misura del 10% per gli interventi di recupero del
patrimonio edilizio sui fabbricati a prevalente destinazione abitativa.